Il lago Moro è un delizioso laghetto alpino in cui fare un tuffo rigenerante durante i mesi più caldi.
È una piccola oasi di pace immersa nella natura dove è possibile noleggiare il pedalò, fare una passeggiata a cavallo oppure godersi la vista mozzafiato da punti panoramici.
Le fresche acque, la natura varia e rigogliosa e la quiete che si respira, rendono le rive del lago Moro una cornice magica per una passeggiata tranquilla e rilassante oppure per un pic-nic in compagnia.
Per i più coraggiosi, la variante delle Sorline percorsa in bicicletta regala attimi adrenalinici attorniati da una location spettacolare.
Credits: Marco Brescia
Credits: Marco Brescia
Informazioni tecniche
del percorso
Distanza
Alt. Max
Alt. Min
Salita
Discesa
14.2 km
535 m
220 m
+393 m
-388 m
Tempo
Trekking
Running
Bike
_
3.30 h
2.00 h
1.30 h
Percorso che si snoda lungo le sponde del fiume Oglio e che è rappresentato, per il primo tratto, da un vero e proprio sentiero ecologico realizzato nell’ambito di un progetto di valorizzazione del territorio.
Dopo essere passati su di un ponte pedonale, s’imbocca la via del ritorno che costeggia la Ciclovia del fiume Oglio.
Un tour tranquillo e alla portata di tutti, da percorrere a piedi o pedalando, che offre a quanti lo esplorano la vista di un’area naturale molto bella, facilmente fruibile e con caratteristiche di biodiversità.
Credits: Marco Baiguini
Credits: Marco Baiguini
Informazioni tecniche
del percorso
Distanza
Alt. Max
Alt. Min
Salita
Discesa
10.0 km
240 m
220 m
+26 m
-25 m
Tempo
Trekking
Running
Bike
_
2.00 h
1.15 h
1.00 h
Il percorso attraversa vigne e ulivi e si estende lungo la dorsale del monte Erbanno. L’area si contraddistingue per la presenza di terreni calcarei e fortemente drenanti, condizioni ideali per la produzione di vini rossi di qualità.
Il tour è caratterizzato da diversi punti di interesse degni di nota: il piccolo borgo medievale di Erbanno, la frazione di Gorzone, dove domina imponente il castello Federici e la Forra del Dezzo, un vero e proprio canyon che lascia senza fiato.
Da visitare anche il Parco Archeologico di Luine, importante testimonianza dell’arte rupestre della Valle Camonica.
Credits: Gabriele Leandri
Credits: Gabriele Leandri
Informazioni tecniche
del percorso
Distanza
Alt. Max
Alt. Min
Salita
Discesa
10.7 km
352 m
220 m
+333 m
-329 m
Tempo
Trekking
Running
Bike
_
2.30 h
1.30 h
1.00 h
Il Monticolo è una collina caratterizzata da rocce sedimentarie e piccoli laghetti.
L’itinerario è una passeggiata caratterizzata da testimonianze archeologiche e vegetazione mista: alpina, mediterranea e con una grande presenza di castagneti.
Arrivati in cima si trova una Panchina Gigante, inserita nel progetto Big Bench Community Project, e un osservatorio faunistico. Da qui si può godere di una vista a 360°, un vero e proprio balcone panoramico sulla Valle.
Il ritorno è caratterizzato da un continuo saliscendi che attraversa l’interna collina, in cui si possono individuare numerose rocce incise legate a pratiche devozionali ed incisioni militari della Prima e della Seconda Guerra Mondiale.
Credits: Federico Giorgi
Credits: Federico Giorgi
Informazioni tecniche
del percorso
Distanza
Alt. Max
Alt. Min
Salita
Discesa
7.6 km
393 m
220 m
+191 m
-185 m
Tempo
Trekking
Running
_
2.00 h
1.00 h
Il tour prevede l’ascesa lungo la strada militare costruita dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, detta anche “Todt” e di recente recuperata nel tratto che dalla frazione di Fucine giunge a Piazze di Artogne.
Il percorso si snoda prevalentemente su sentieri e strade sterrate e presenta pendenze poco impegnative.
Negli ultimi mesi della guerra i tedeschi costruirono nel nord Italia una barriera difensiva detta la “Linea Blu”, composta da bunker, cunicoli, strade, fossi e basi antiaeree. La Blaue Linie passa anche dalla bassa Valle Camonica, tagliando da sponda a sponda la vallata e coinvolgendo i paesi di Gianico, Darfo Boario Terme, Artogne e Angolo Terme.
Credits: Michela Camossi
Credits: Michela Camossi
Informazioni tecniche
del percorso
Distanza
Alt. Max
Alt. Min
Salita
Discesa
19 km
706 m
220 m
+657 m
-655 m
Tempo
Trekking
Running
Bike
_
5.15 h
3.00 h
2.00 h
All’imbocco della valle di Cervera sorge il borgo di Fucine, frazione di Darfo Boario Terme, di origini cinquecentesche.
Attraversata la località Saucco si giunge ai Prati di Cervera, da cui si ha una vista sulla vallata.
Proseguendo il tour si incontrano numerose malghe, tra cui: Malga Cauzzo, Stal dell’Ora, Malga Perlepere e Malga Dosso Rognone.
Il percorso, praticabile sia a piedi che in bicicletta, è impegnativo, ma ricco di punti panoramici. Esso si interseca con diversi percorsi Ersaf.
Credits: Maurizio Tonsi
Credits: Maurizio Tonsi
Informazioni tecniche
del percorso
Distanza
Alt. Max
Alt. Min
Salita
Discesa
20.6 km
1646 m
220 m
+1440 m
-1429 m
Tempo
Trekking
Running
Bike
_
7.30 h
5.00 h
3.30 h